17^ Giornata F93 - Virtus Moie 5-2 (p.t. 2-0)

Convocati: Brega, Bellagamba, Tassi, Ferazzani, Taini, Spinsanti, Ceccarelli, Lucarini, Ponzetti, Ciaffoni    

Marcatori: doppietta di Ceccarelli

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Quarta giornata di ritorno che vede la Virtus Moie scendere in campo a Senigallia contro il Football 93. La gara d’andata è ricordata come la prima débâcle della stagione Virtussina in quanto l’ultima partita disputata nel parquet di Moie terminò 2-7.

Come nella prima giornata del girone di ritorno la Virtus è ai minimi termini a causa delle indisponibilità di Mingo, Pittori, Cesaroni e capitan Tosti.

Da sottolineare la prima convocazione stagionale di Spinsanti che dall’alto della sua carta di identità pretende la fascia da capitano.

Nel primo tempo le squadre giocano a viso aperto ma nascono poche occasioni da rete. La prima è per Ciaffoni che da posizione defilata prova una potente rasoiata rasoterra deviata in out dal portiere di casa. Poco dopo Taini manca l’appuntamento sul secondo palo sul preciso invito di Ciaffoni da fallo laterale.

La rete che sblocca la partita arriva intorno al decimo minuto. I padroni di casa battono un corner alto, Ferazzani prolunga di testa ma la palla arriva comunque al giocatore in bianco-blu che prova la conclusione ottimamente parata a terra da Brega. Il primo giocatore ad arrivare sulla sfera è un avversario che deposita comodamente a rete.

Poco dopo la rete del raddoppio. Ponzetti, schierato come falso dieci, perde di molto il suo uomo che servito “sulla parallela” deposita a rete anticipando anche l’uscita di Brega.

A scuotere gli animi in casa Moie ci pensa Ceccarelli che prima prova un delizioso pallonetto sul quale però l’estremo difensore di casa smanaccia bene mettendo in angolo. Angolo dal quale nasce una potente conclusione al volo di Ceccarelli parata sulla linea dal portiere.

L’ultima buona occasione per andare a rete è una punizione ravvicinata calciata però in maniera maldestra da Lucarini.

La prima frazione fila avanti liscia senza altri particolari sussulti a parte la bella conclusione al volo in acrobazia di un giocatore ospite (x Cuervo: probabilmente era Bittoni) che termina di poco a lato del sette.

Nella ripresa la Virtus regala altre 3 reti che portano il parziale ad un pesante e non meritato (dal punto di vista dei valori espressi in campo) 5-0.

Nella prima occasione c’è la classica “cappella” del portiere che si fa ingannare da una conclusione più che parabile cercando di respingere con i piedi.

Le altre due reti subite nascono da errori da principianti di giocatori solitamente estranei a queste cose come Bellagamba e Ciaffoni che sbagliano passaggi elementari facendo partire il “2 contro 1” ospite.

Il parziale non scoraggia nessuno dei giocatori in campo che cercano fino alla fine una rimonta che si limita però ad un 5-2 nonostante le molte occasioni create.

Prima arriva la rete da bomber vero di Ceccarelli che, spalle alla porta, supera il portiere con un lob di tacco per poi scaraventare la sfera in rete.

Poi Tassi calcia di poco a lato dal limite dell’area su schema di calcio di punizione, Bellagamba si vede salvare una conclusione sulla linea di porta e Taini si mangia un gol praticamente fatto sul secondo palo.

Negli ultimi 5 minuti mr. Tassi indossa la pettorina da portiere in movimento e prova anche l’ultima alternativa trovando la rete con il solito Ceccarelli ed altre conclusioni altrettanto pericolose.

I rischi corsi con questa variante tattica sono i minimi in quanto i padroni di casa provano solamente due volte la conclusione dalla propria metà campo quando il portiere era ormai rientrato all’interno della propria area di competenza.

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Complimenti a tutti. Partita vivace e bella da vedere peccato solo per quelle quattro cappellone!

Testa al Genga e AVANTI VIRTUS!