4^ Giornata (2014/15): VIRTUS MOIE - Nebbiano 2-1 (p.t. 0-0)

Convocati: Brega, Bellagamba, Ferazzani, Taini, Babbini, Ceccarelli, Tosti (Cap.), Fiengo, Ciaffoni, Mingo.

Marcatori: Ceccarelli, Tosti

Cronaca:

Dopo un pari ed una sconfitta, nel terzo impegno stagionale della Virtus Moie, arriva la prima vittoria ed arriva tra le mura amiche contro un Nebbiano inserito da tutti nella corsa playoff.

Mister Tassi nell’occasione sceglie un quintetto rivoluzionato con il solo Ciaffoni confermato rispetto alle prime due uscite. Insieme a lui Bellagamba, Fiengo e Ceccarelli.

Nella prima frazione gli ospiti fanno più possesso ma si fanno vedere dalle parti di Mingo solamente con le numerose conclusioni del capocannoniere del girone Spadini che ci prova da ogni posizione senza impensierire mai il portiere. Dall’altra parte la Virtus che con meno possesso palla ottiene lo stesso numero di tentativi; su tutti Fiengo su punizione e Bellagamba su sviluppi di calcio piazzato (palla ciccata dal dischetto del rigore). Nessun vero tentativo e prima frazione che si chiude a porte inviolate.

0-0 che dura solamente 80 secondi; quanto basta agli ospiti per tentare una conclusione velleitaria e sfruttare la ribattuta per il tapin dal limite dell’area (palla che passa sotto le gambe del difensore prima di entrare).

La Virtus non ci sta e dopo pochi minuti riporta la situazione in parità. Fiengo prova la sua classica finta lungo l’out sinistro trovando il fondo e, dopo innumerevoli tentativi di conclusione dal calcio d’angolo, opta per la soluzione più semplice: palla in mezzo per Ceccarelli che insacca a porta vuota.

Pareggio che è un duro colpo per gli ospiti che, probabilmente anche in carenza di energie, perdono la compattezza difensiva e l’efficacia nel pressing. Con questa situazione esce la Virtus che propone spesso la superiorità numerica soprattutto grazie a Ciaffoni che inganna sempre il proprio marcatore e da il via ad azioni molto pericolose.

Intorno al decimo minuto viene espulso un giocatore ospite per doppia ammonizione ma la squadra in campo sciupa i due minuti di superiorità numerica proponendo un gioco non all’altezza, frutto soprattutto di scelte incomprensibili.

L’occasionissima per il vantaggio capita sui piedi di Ciaffoni che elude la marcatura e porta palla indisturbato fino ai 7-8 metri quando prova una conclusione di punta potente e precisa salvata miracolosamente dall’ottimo portiere ospite.

Il vantaggio però è nell’aria ed arriva, finalmente, a cinque minuti dal termine: palla alta che esce dall’area del Nebbiano, Tosti girato quasi verso la propria porta prova la conclusione al volo. Portiere immobile e palla che sfiora il palo sinistro prima di entrare.

Nei cinque minuti che restano gli ospiti tornano sotto ma riescono a trovare solamente un palo esterno.

Vittoria importantissima e frutto soprattutto del gioco di squadra soprattutto in fase difensiva dove i nostri hanno concesso quasi solamente conclusioni (neanche pulite) da fallo laterale.

Pagellone:

Bellagamba 6.5: sterilizza l’attacco ospite e finalmente si rende pericoloso, non ci si accorge che è l’unico centrale in distinta;

Ferazzani 5.5: ha nei piedi e nella personalità le doti tecniche per imitare la partita di Ciaffoni e continuare a martellare l’avversario nel momento topico ma non sfrutta queste caratteristiche;

Taini 5.5: non soffre l’avversario fisicamente ma anche per lui vale il discorso di Ferazzani, ha l’attenuante dei continui cambi di ruolo ma non basta;

Ceccarelli 7: migliore in campo. Mette giù tutti i palloni che gli arrivano e gioca bene con la squadra. Qualche sprazzo di nervosismo subito contenuto ed un ammonizione immeritata non compromettono la prestazione.

Tosti 6: non è ancora ufficiale ma sembra essere tornato il bomber che non perdona di due stagioni fa. Pesano sul voto alcune scelte sbagliate e la poca cattiveria quando c’è da difendere palla ma il capitano c’è ed è in crescita

Fiengo 6.5: non è ancora il giocatore offensivo che dice di essere ma intanto ce lo godiamo quando la palla è in possesso ospite. Se avesse sempre fatto quello che ha fatto nell’occasione della prima rete avremmo 9 punti.

Ciaffoni 6.5: spezza in due la partita e la squadra avversaria nella ripresa. A sprazzi sembra perdere la lucidità ma è stato più che sufficiente anche così.

Mingo 5.5: nessun dubbio sul fatto che sia efficace ma non da la sicurezza alla quale siamo abituati (gli sfugge dalle mani qualche pallone di troppo).