9^Giornata: Virtus Moie - Vigorina Senigallia 4-5 (p.t. 3-2)

I convocati di mister Tassi: Brega, Mingo, Bellagamba Leo, Pittori, Ferazzani, Cesaroni, Ciaffoni, Copparoni; Ceccarelli, Saitta, Bellagamba Luca, Tassi.

Marcatori: Ciaffoni, Saitta, Ciaffoni, Pittori

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L’avversario di giornata è la capolista Vigorina Senigallia, i punti di vantaggio sulla Virtus sono ben 16 ma in campo non si è visto niente di tutto questo. È infatti è proprio la Virtus a prendere in mano il gioco e creare più occasioni da rete.

Al termine dell’incontro le statistiche sui tiri in porta e le occasioni da rete dicono 37 per gli uomini di mister Tassi contro le 21 della Vigorina che arriva a queste cifre grazie anche a degli ottimi tiratori che già dalla propria metà campo cercano delle conclusioni che trovano sempre Mingo più che preparato. Migliore in campo a mio avviso il barbuto portiere di Montecarotto che non si limita a parare ma blocca con sicurezza quasi tutte le conclusioni che arrivano dalle sue parti.

Partita che inizia con il solito copione. Ceccarelli recupera palla a centrocampo e spara una conclusione rasoterra deviata in out dal portiere ospite; schema da calcio d’angolo e Ciaffoni calcia indisturbato dal dischetto, la sua conclusione viene respinta dal portiere che lascia così la porta sguarnita ma lo stesso 11 moiarolo sbaglia la sua seconda opportunità.

Poco dopo è Pittori a recuperare la sfera ed involarsi verso la porta ma sbaglia clamorosamente solo avanti al portiere. Tutto questo accade in 100 secondi.

Dopo 4 minuti però arriva la rete del vantaggio ospite su calcio di rigore. Penalty concesso dal direttore di gara per un presunto mani in area di Pittori, decisione non commentabile.

La Virtus però non accusa minimamente il colpo e già alla prima azione coglie un palo ancora con Pittori ma il gol del pareggio arriva al quindicesimo minuto con Ciaffoni che sfrutta a pieno le sue doti balistiche infilando la palla sotto la traversa con una punizione dalla lunga distanza.

Nei cinque minuti successivi altre due reti. La prima con Saitta che riceve palla spalle alla porta e con una finta fa fuori il suo marcatore e prende contro tempo il portiere sul secondo palo (gol bellissimo per lui), la seconda con Ciaffoni che firma la sua doppietta personale ancora su calcio da fermo (questa volta la sua conclusione è tagliata e si infila sull’angolino basso coperto dalla barriera).

Poco dopo palo di Ciaffoni e traversa di Cesaroni in crescita rispetto alle ultime deludenti apparizioni.

Al trentesimo arriva la rete del 3-2. In un calcio d’angolo a sfavore un giocatore ospite viene lasciato calciare con troppa facilità dal limite dell’area, Mingo incolpevole e palla in rete a causa di un incomprensione tra il quintetto in campo e delle correzioni tecniche di mister Tassi.

Il pareggio senigalliese arriva dopo 20 secondi del secondo tempo in un azione in cui la Virtus perde rimpalli su rimpalli fino al gol: Ceccarelli tenta di difendere una palla sulla tre quarti offensiva ma il rimpallo lo sfavorisce, Ferazzani si oppone al contropiede ma subisce la stessa sorte. Mingo comunque resta lucido e para la prima conclusione ravvicinata ma la palla finisce sui piedi di un altro giocatore sul secondo palo e il gol è inevitabile.

Vicini alla rete del nuovo vantaggio grazie a due ottimi schemi su calcio di punizione finalizzati malissimo ci sarebbe da commentare il perché per tre volte un giocatore in maglia bianca scivoli al limite dell’area a causa del manto di gioco bagnato ma preferisco sorvolare anche in questo caso.

La rete del momentaneo 3-4 arriva a causa dell’unica distrazione difensiva concessa in un fallo laterale regalato agli ospiti sul quale non accorciamo verso il tiratore che, con tutto lo specchio della porta disponibile, trafigge mingo con un preciso diagonale all’angolino basso.

Di nuovo sotto non tarda ad arrivare il pareggio ed a realizzato è Pittori che, a seguito di un triangolo leggermente fortunoso con Ceccarelli, fredda il portiere ospite con una conclusione all’angolino alto. Poco dopo la stessa coppia ci riprova ma la puntualità sul secondo palo non è il marchio di fabbrica di questa squadra.

Inspiegabilmente, a partita ripresa e ampliamente sotto controllo, arriva il secondo rigore per la Vigorina. Se la scelta arbitrale nel primo frangente è stata “incommentabile”  questa volta non riesco neanche a spiegare da cosa sia nata. Rete e di nuovo vantaggio per gli ospiti.

Nei restanti minuti Ciaffoni si presenta due volte sul dischetto del tiro libero ma le sue conclusioni non vanno a buon fine, due tentativi di Ceccarelli che lavora bene spalle alla porta, Traversa-riga di Bellagamba e Tentativo fallito da Saitta che calcia  senza scarpa in quanto sfilatagli con un pestone.

Preferisco non entrare in merito alla direzione di gara perché non ne vale veramente la pena ma per dare un idea di cosa sia possa essere successo faccio notare solamente che l’arbitro designato solitamente dirige terza categoria e amatori di calcio.

I 16 punti di differenza sono diventati 19 ma sfido chiunque abbia visto la partita a dire che questa classifica è veritiera. Complimenti a TUTTI ancora una volta.

VIVA LA VIRTUS!

Nota extracalcistica. A fine partita ho sentito dire “Non ho giocato per niente ma in panchina mi sono divertito tantissimo! Bella partita!” “m’ha fatto giocare pochissimo ma è giusto così, io i ritmi di oggi non me li sentivo sa!”....bè….sarei molto più contento di conoscere, commentare e giocare con queste persone perdendo ogni partita 10-0 piuttosto che essere primo e giocare con qualcuno che gira per il campo e chiama “suino” gli avversari o con altri che litigano su chi battere un rigore che vale tre punti…e se il calcio è la cosa meno importante della vita dico tutto!Grandi Raga!

AVANTI VIRTUS!