VIRTUS MOIE - Avis Genga 4-2 (p.t.1-0)

Formazione Virtus Moie: Brega, Marinelli, Ceccarelli, Cesaroni, Ciaffoni, Ferazzani,Mingo, Pittori, Ponzetti, Taini, Tassi, Tosti (Cap).

Marcatori: Tassi 2, Ferrazzani, Tosti

Note: a Moie non ci sono più tifosi??

Sintesi: il lunedì casalingo continua a regalare soddisfazioni ma anche stavolta i tre punti sono soffertissimi.

Partita che inizia con le squadre che sembrano studiarsi ma non trovare i giusti movimenti per essere incisive e a prendere gli applausi più grandi sono i portieri che effettuano molte belle parate. Senza dubbi la più bella è quella di Mingo che in una punizione ravvicinata si posiziona sul secondo palo fidandosi cecamente della barriera che però si apre e lascia passare il pallone. A salvare la Virtus però ci sono i riflessi dell’estremo difensore.

Molte occasioni anche per noi che però abbiamo soprattutto il demerito di non intervenire mai sui fendenti che attraversano l’area provati soprattutto da Ciaffoni e Cesaroni. Il primo scalda più volte le mani anche al portiere. A mettersi in mostra per belle giocate è anche Ponzetti che salta l’uomo e libera più volte il tiro.

Il gol arriva verso il ventesimo del primo tempo ma non su azione manovrata bensì su contropiede con il player manager bravo a bloccare un incursione avversaria , scaricare palla su Ciaffoni restato largo sulla destra ed inserirsi finalmente a raccogliere il filtrante.

Il primo tempo si conclude con la Virtus che finalmente riesce a mantenere il vantaggio. Al rientro in campo continua la manovra offensiva ma non bene come nel primo tempo e prendiamo due reti. La prima su due contro uno ospite a seguito di una palla riconquistata all’altezza del dischetto sull’ennesimo tentativo dell’ottimo numero 10 di cercare un compagno. La seconda rete su un tiro ravvicinato sul quale Mingo prova solo ad intervenire.

I due gol pesano come macigni e la squadra in campo è distratta, a tratti spaesata,  così la rimonta non inizia finché non riprendiamo il controllo di noi stessi. Inizia così un pressing efficace grazie al quale conquistiamo una punizione dal limite dell’area sulla quale si mette Tosti che dimostra freddezza e pareggia il risultato. A trovare il 3-2 è di nuovo Tassi che recupera palla fa due passi dopo la metà campo, tira di punta e succhia il pollicione. A questo punto la partita è nelle nostre mani e troviamo anche il 4-2 con Ferazzani che riceve palla da laterale e la protegge spalle alla porta dal marcatore finche non si accorge che è proprio il portiere quindi si gira e insacca per il doppio vantaggio finale.

Tre punti conquistati e cena che resta li a soli tre punti!

Pagelle:

Mingo 7: Altra ottima presenza casalinga per l’ex della partita. Bellissimo l’intervento descritto nella sintesi ma ne compie molti altri sfruttando le sue capacità di riflessi necessarie in partite veloci come queste.

Ceccarelli 6: come contro l’aurora trova qualche appoggio spalle alla porta e un bel tiro da posizione defilata. Sembra soffrire la fase difensiva in un piccolo frangente di partita dando l’impressione di soffrire il pressing.

Cesaroni 5.5: Non sicuro come ci ha abituato con la palla tra i piedi e non sfrutta mai il mancino micidiale, sembra iniziare a soffrire l’effetto zeman in fase difensiva. Sarà ora di cambiare squadra o è stato solo un momento no?!

Ciaffoni 6: è quello che cerca la porta più volte e come sempre mette in mezzo moltissime palle che i compagni devono imparare a sfruttare. Manca il gol che ha trovato con costanza fin’ora.

Ferazzani 6.5: In campo in tutti i minui finali, ottimo difensivamente e autore del gol della tranquillità. Dimenticato da tutti (ma non dal cronista) raccoglie palla tra le linee nemiche e appoggia in rete di giustezza.

Pittori 6: bella la palla per Tosti nel primo tempo, prova il tiro un paio di volte ma non è proprio giornata per quello. Si limita quindi ad impostare e difendere, per un nulla non intercetta la palla del pareggio.

Ponzetti 6.5: non parte titolare e gioca molto meglio del solito, resta da capire se è una “caratteristica” oppure voleva dimostrare qualcosa, se è così l’ha fatto.

Taini 5: secondo tempo bruttino, poca cattiveria e zero raddoppi. Non è questo il Taini che ci serve, noi vogliamo quello che segna con costanza.

Tassi 6.5: Taini dovrebbe osservare lui quando si parla di cattiveria, ad esempio nel primo gol sradica la palla dai piedi dell’avversario senza rischiare fallo e si invola verso la porta avversaria. Il secondo ormai è un classico.

Tosti 6:  soffre molto il centrale ospite viste le stazze non confrontabili e spesso i falli subiti non gli vengono fischiati. Dovrebbe cambiare modo di giocare in queste partite e stavolta non lo fa, suo comunque il gol del pareggio.

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Sabato a Campodonico farà freddo, umido e sicuramente non sarà piacevole giocare. Facciamo in modo di conquistare tre punti!

AVANTI VIRTUS!!